Nostalgie de la boue.
Nostalgia del fango di qualcosa di sporco, degradato, rifiutato da tutti ma che, con un atto di grazia e bellezza, torna a risplendere.
Il messaggio dell’Attack Festival 2011, rassegna artistica di urban art, è una riflessione sulla rivalutazione e ridefinizione di aree abbandonate e dismesse, vestite di nuovo splendore, grazie ad interventi pittorici portatori di pensieri e linguaggi di rottura.
L’organizzatore del Festival urban è l’Associazione Attack, attiva nell’area di Foligno dal lontano 2004. Attack è anche un collettivo artistico che si prodiga per far sviluppare l’arte urbana.
Il Festival si svolgerà nelle date del 1, 2 e 3 settembre e vedrà protagonista le vie della città di Foligno (PG), trasformate in un percorso visuale, in un museo a cielo aperto.
Ericailcane, Sten&lex, Hitness, Ozmo, Geopulidis, Carlito Dalceggio, Achille e i Kindergarten; questi i nomi degli artisti che hanno lasciato un segno tangibile di rinnovata freschezza alla piccola città umbra. Per le strade può capitare di sollevare lo sguardo ed ecco che gli occhi vanno su un’enorme testa di cavallo, una gigantesco stoccafisso o, addirittura, un viso di bambino intento a fissare l’incauto spettatore.
Il programma è denso di eventi. Oltre alle opere dipinte, un susseguirsi di live painting, piece teatrali itineranti e mostre di alcuni degli artisti in elenco arricchiscono ulteriormente il Festival.